Regia: Nicola Raffaetà
Sceneggiatura: Nicola Raffaetà
Fotografia: Nicola Raffaetà
Musica: Andrea Garibaldi
Montaggio: Nicola Raffaetà
Interpreti: Francesco Menconi, Prof. Gianluca Brunori
Produttori: Massimo Giannecchini e BaitaFilmGroup
Produzioni: BaitaFilmGroup
Durata: 24’ – Italia, col., MiniDV, 2010 – CorteTripoli Cinematografica (Pisa)
SINOSSI L’acqua è fonte di Vita, senza di essa niente esisterebbe. Eppure, in questo mondo mercificato, questa preziosa risorsa è in pericolo. Cosa significa privatizzare l’acqua? In questo documentario-intervista il regista Nicola Raffaetà cerca di dare una spiegazione all’attuale situazione mondiale dell’acqua, preziosa ma scarsa risorsa, e proprio per questo, importante bene primario per le “grandi” e potenti multinazionali, pronte a privatizzarla e a renderla quindi difficilmente accessibile ai più poveri del mondo.
NICOLA RAFFAETA’ è nato a Camaiore (Lucca) nel 1980. Prima di approdare nel mondo del cinema ha suonato per dieci anni in un gruppo rock-blues, i Guernica, famoso in Versilia. Studia cinema all’Università di Pisa, frequentando il corso CMT (cinema, musica, teatro). Nella sua filmografia figurano i corti Ladri: come rapinare la moglie (2001), Imago (2002), Il volto di Dio (2003), Cine Fils (2004) e Le monete del tradimento (2005), oltre al documentario Carnevale, girato nel 2002.