Regia: Manuel Giliberti
Sceneggiatura: Manuel Giliberti
Fotografia: Giovanni Ragusa
Musica: Antonio Di Pofi
Montaggio: Francesco Maria Sole
Interpreti: Lucia Sardo,
Produttore: Camillo Esposito
Produzione: Capetown srl.
Durata: 46’ – Italia, col., FULL HD, 2012
SINOSSI “C’è stato un tempo in cui dalle coste della Sicilia partivano alla volta di Tunisi, barconi e pescherecci carichi di uomini e donne. Pescatori, muratori, minatori e agricoltori abbandonavano l’isola attratti dalla speranza di lavoro e di una vita migliore in quella terra non lontana. … bastava una notte per raggiungerla Pochi chilometri separano le coste siciliane da quelle tunisine. Un percorso che oggi viene compiuto in senso opposto da altri volti, altri nomi, altre persone che forse, però, hanno la stessa motivazione per partire
MANUEL GILIBERTI Nato a Siracusa nel 1950. Inizia a lavorare in teatro negli anni ’80 come scenografo. Collabora con registi quali Glauco Mauri, Maurizio Nichetti, Krzysztof Zanussi, Enrico Maria Lamanna. Per il cinema firma, tra gli altri, la scenografia di alcuni film di Aurelio Grimaldi (Nerolio – Sputerò su mio padre, Un nuovo giorno e Il macellaio). Anche regista teatrale (When Love Speaks, Lasciami stare, Edipo e la Sfinge, Didone), nel 2002 dirige il documentario Giovanni Falcone – I giorni della speranza, seguito quattro anni dopo Lettere dalla Sicilia, che inaugura un sodalizio artistico con Piera Degli Esposti, cui dedica poi il doc Piera il boxeur (2008). Ha da poco ultimato il lungometraggio Un milione di giorni.