Regia: Andrea Foschi (supervisione) Rita Bertoncini, Raffaella Bernabe’, Riccardo Dogana, Matteo Gazzarri, Marco Ferrario, Paolo Fragomeni, Roberto Gorreri, Emanuele Giunta, Francesco Piazzesi, Alessandro Raimondi
Sceneggiatura: Andrea Foschi (supervisione), Tommaso Orbi (supervisione). Rita Bertoncini, Raffaella Bernabe’, Riccardo Dogana, Matteo Gazzarri, Marco Ferrario, Paolo Fragomeni, Roberto Gorreri, Emanuele Giunta, Francesco Piazzesi, Alessandro Raimondi
Fotografia: Andrea Foschi (supervisione) Rita Bertoncini, Raffaella Bernabe’, Riccardo Dogana, Matteo Gazzarri, Marco Ferrario, Paolo Fragomeni, Roberto Gorreri, Emanuele Giunta, Francesco Piazzesi, Alessandro Raimondi
Montaggio: Tommaso Orbi (supervisione) Rita Bertoncini, Raffaella Bernabe’, Riccardo Dogana, Matteo Gazzarri, Marco Ferrario, Paolo Fragomeni, Roberto Gorreri, Emanuele Giunta, Francesco Piazzesi, Alessandro Raimondi
Produttore: Tommaso Orbi
Produzione: Associazine MACMA, Comune di Montevarchi
Durata: 26′ – Italia, col., DV, 2012
SINOSSI Una giornata al maneggio “Rendola Riding” di Rendola, una minuscola frazione del Comune di Montevarchi (AR). La vita di un luogo dove il corso dei giorni è scandito in gran parte dalla natura, dai suoi processi, dalle sue regole. Figura simbolica è Pietro Pinti, un vecchio contadino di Rendola, che con Jenny, la proprietaria del maneggio, in tanti anni è riuscito quel mondo a costruirlo e a dargli un’anima.
Il film è stato realizzato all’interno della seconda edizione de Il cinema del reale, laboratorio sul documentario, svoltosi a Montevarchi (AR) nei mesi di giugno e luglio del 2011. Il laboratorio è stato organizzato e coordinato dalla nostra associazione, MACMA. Il risultato finale de Il cinema del reale – seconda edizione, quello che racchiudeva in sé i risultati di ogni tappa del percorso, è stato Polvere, film documentario su una realtà del nostro territorio, individuata dagli organizzatori insieme ai partecipanti seguendo una tematica: le tradizioni, la memoria e gli antichi saperi del Valdarno. Il lavoro è stato ultimato e post-prodotto l’anno successivo.