Gino Paoli, un poeta amico

Sabato 21 aprile ore 18,15
Evento speciale
GINO PAOLI, UN POETA AMICO
di Massimo Latini
alla presenza del regista e Gino Paoli

Regia: Massimo Latini
Fotografia: Marco Fiata
Montaggio: Ai Nagasawa
Ricerca d’archivio: Federico Bonelli
Interpreti: Gino Paoli, Renzo Piano, Arnaldo Bagnasco, Red Ronnie, Amanda Sandrelli, Ernesto Assante, Gino Castaldo, Massimo Bernardini, Lucio Dalla, Peppe Vessicchio, Renzo Arbore, Gianni Borgna
Produzione: La Storia Siamo Noi – Rai Edu
Produzione esecutiva: Mirco De Vito per Arimvideo srl.
Durata: 57’ – Italia, col., XDCam, 2010

SINOSSI Il film percorre le tappe fondamentali della vita e della carriera di Gino Paoli attraverso la testimonianza dello stesso artista ma anche di alcuni personaggi a lui vicini: amici di infanzia come l’architetto Renzo Piano e il filosofo Arnaldo Bagnasco; critici musicali come Ernesto Assante, Gino Castaldo, Red Ronnie e Massimo Bernardini; musicisti che con lui hanno collaborato come Lucio Dalla e Peppe Vessicchio; amici di vecchia data come Renzo Arbore e Gianni Borgna. Con la partecipazione della figlia Amanda Sandrelli.
Attraverso dimenticati filmati di repertorio, si scopre un Paoli sconosciuto, divertente e scanzonato, provetto ballerino di tip tap ed improbabile interprete di canzonette leggere come Non ho l’età di Gigliola Cinquetti. Parla, con estrema discrezione, del suo tentativo di suicidio e più apertamente di quello, purtroppo riuscito, del suo grande amico Luigi Tenco.

MASSIMO LATINI Nato a Frosinone nel 1963. Documentarista e direttore della fotografia. Nel 1987 partecipa ad un progetto di formazione professionale per documentaristi etnografici, coordinato da Diego Carpitella e Giancarlo Pancaldi. Dal 1991 al 1998 è operatore di ripresa del programma MIXER di Giovanni Minoli. Per RaiTre/Geo ha diretto il documentario Nomadi del Tauro. Per la serie “The Argonaut” ha diretto Dervisci: il segreto e la memoria sulle origini del Sufismo. Nel 1998 è operatore di ripresa nella spedizione Overland 3. Come operatore realizza diversi programmi di approfondimento con Enzo Biagi,  Enrico Deaglio,  Piero Marrazzo,  Michele Santoro. Nel 2002 cura la fotografia di I ragazzi di El Alamein di Enzo Monteleone. Per RaiSatArt/Abitare TV ha diretto la serie Modernariato, alla ricerca dell’oggetto perduto. Per RaiEdu ha curato la regia della serie SOStenibilità, 14 documentari sulla bioarchitettura. Dal 2008 collabora come direttore della fotografia con Carlo Lizzani per una serie di documentari e come regista per il programma La Storia Siamo Noi dove tra i suoi lavori, oltre Gino Paoli: un poeta amico, ci sono Ornella Vanoni: una bellissima ragazza e Mino Reitano: l’ultimo dei romantici.